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Coxartrosi: cos’è e come la fisioterapia può aiutare

La coxartrosi, conosciuta anche come artrosi all'anca, è una patologia degenerativa che colpisce l'articolazione dell'anca. È una delle forme più comuni di artrosi e può causare sintomi debilitanti come dolore all'anca, rigidità e difficoltà nei movimenti quotidiani. La fisioterapia gioca un ruolo fondamentale nella gestione di questa condizione, aiutando a ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita. In questo articolo, esploreremo cos'è la coxartrosi, i sintomi principali, come viene diagnosticata e come la fisioterapia può offrire sollievo.

Che cos'è la coxartrosi?

La coxartrosi è una malattia degenerativa che colpisce l'articolazione dell'anca, in cui la cartilagine che ricopre le superfici articolari si consuma gradualmente. Questo processo provoca dolore all'anca e difficoltà nei movimenti. La coxartrosi può colpire una o entrambe le anche e, nel tempo, può causare una progressiva perdita di funzionalità articolare. Tra le cause più comuni ci sono l'invecchiamento, traumi, sovraccarico o malformazioni congenite.

Quali sono i sintomi della coxartrosi e dove si localizza il dolore all'anca?

Il principale sintomo della artrosi all'anca è il dolore all'anca. Questo dolore si localizza prevalentemente all'inguine, ma può irradiarsi verso la coscia, il gluteo e, in alcuni casi, anche al ginocchio. Il dolore può iniziare come un lieve fastidio e peggiorare nel tempo, soprattutto durante attività fisiche come camminare o salire le scale.

Altri sintomi comuni della coxartrosi includono:

  • Rigidità dell'anca, soprattutto al mattino o dopo lunghi periodi di inattività.

  • Difficoltà a muovere l'anca, con ridotta capacità di compiere attività quotidiane come vestirsi o piegarsi.

  • Riduzione della mobilità, che può peggiorare con il progredire della malattia.

Come viene diagnosticata la coxartrosi?

La diagnosi della artrosi all'anca inizia con una valutazione clinica, basata sui sintomi riportati dal paziente e un esame fisico dell'articolazione. Solitamente, si ricorre a esami radiografici per confermare la presenza di coxartrosi, in quanto questi possono mostrare segni di usura della cartilagine e restringimento dello spazio articolare. In alcuni casi, possono essere necessari ulteriori esami, come risonanza magnetica o TAC, per valutare più dettagliatamente l'anca.

Quali sono i trattamenti per la coxartrosi?

Il trattamento della coxartrosi dipende dalla gravità dei sintomi. Inizialmente, si preferisce un approccio conservativo che include:

  • Farmaci antinfiammatori e antidolorifici, per alleviare il dolore all'anca e ridurre l'infiammazione.

  • Fisioterapia, per migliorare la mobilità dell'anca e rafforzare i muscoli che supportano l'articolazione.

  • Terapie strumentali, il Laser ad Alta potenza e la Limfa Therapy possono aiutare a ridurre l’infiammazione e a stimolare la rigenerazione della cartilagine, la Tecarterapia l'elasticità dei tessuti e la mobilità

  • Modifiche dello stile di vita, come perdere peso per ridurre il carico sull'anca.

Nei casi più avanzati, quando il dolore diventa insopportabile e la funzione dell'anca è gravemente compromessa, può essere necessario ricorrere alla chirurgia, come la sostituzione dell'anca con una protesi.

Quando è necessario l'intervento chirurgico per la coxartrosi?

L'intervento chirurgico per la artrosi all'anca è raccomandato quando i trattamenti conservativi, come la fisioterapia e i farmaci, non riescono più a controllare il dolore all'anca e le limitazioni funzionali sono severe. In genere, la sostituzione dell'anca (artroplastica) è indicata per i pazienti con:

  • Dolore persistente, anche durante il riposo.

  • Grave limitazione della mobilità, che compromette le attività quotidiane.

  • Ridotta qualità della vita, nonostante i trattamenti conservativi.

L'artroplastica dell'anca ha un'alta percentuale di successo nel migliorare la mobilità e ridurre il dolore, permettendo ai pazienti di tornare a una vita attiva.

La coxartrosi può essere prevenuta?

Non sempre è possibile prevenire la coxartrosi, ma ci sono diverse strategie che possono ridurre il rischio o rallentare la progressione della malattia. Ecco alcune misure preventive:

  • Mantenere un peso corporeo sano: il sovrappeso aumenta il carico sulle articolazioni, accelerando l'usura.

  • Fare esercizio fisico regolarmente: attività a basso impatto, come il nuoto o il ciclismo, aiutano a mantenere le articolazioni in movimento senza sovraccaricarle.

  • Evitare attività ad alto impatto: sport o attività che sollecitano eccessivamente l'articolazione dell'anca possono aumentare il rischio di sviluppare artrosi all'anca.

  • Utilizzare terapie strumentali: le stesse terapie utilizzate per il trattamento dei sintomi (Laserterapia ad Alta potenza, Limfa Therapy e Tecarterapia) possono essere utilizzate come trattamento preventivo, per mantenere la cartilagine sana e risolvere l’infiammazione prima che diventi sintomatica

Quali esercizi sono consigliati per la coxartrosi? E quali sono da evitare?

La fisioterapia è uno dei trattamenti principali per la gestione della coxartrosi. Gli esercizi mirati possono aiutare a mantenere la mobilità dell'anca, ridurre il dolore all'anca e rafforzare i muscoli che la supportano. Gli esercizi consigliati includono:

  • Stretching dell'anca e della coscia, per migliorare la flessibilità.

  • Esercizi di rinforzo muscolare, in particolare dei muscoli glutei e quadricipiti, per sostenere meglio l'articolazione.

  • Esercizi in acqua, che riducono il carico sull'articolazione durante il movimento.

D'altra parte, ci sono esercizi che è meglio evitare, in quanto possono peggiorare i sintomi della artrosi all'anca. Questi includono:

  • Attività ad alto impatto, come la corsa su superfici dure.

  • Squat profondi e affondi, che possono sollecitare troppo l'anca.

  • Sport di contatto, che possono causare ulteriori danni articolari.

Si può camminare con la coxartrosi?

Sì, camminare è generalmente raccomandato per chi soffre di coxartrosi, poiché è un esercizio a basso impatto che mantiene in movimento l'articolazione dell'anca. Tuttavia, è importante evitare camminate troppo lunghe o su terreni accidentati, che potrebbero aumentare il dolore all'anca. In caso di difficoltà, l'uso di un bastone può aiutare a ridurre il carico sull'articolazione.

In conclusione, la coxartrosi può influenzare gravemente la qualità della vita, ma grazie a un approccio mirato con la fisioterapia e altre terapie conservative, è possibile ridurre il dolore all'anca e mantenere la mobilità dell'articolazione. Se soffri di dolore all'anca o sospetti di avere coxartrosi, non aspettare che i sintomi peggiorino. Prenota oggi stesso una consulenza e scopri quali esercizi e trattamenti sono più adatti per te. Prenditi cura delle tue articolazioni e torna a muoverti senza dolore!

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