“Tutto è originato dall’acqua. Tutto sarà sostenuto dall’acqua”
JOHAN WOLFGANG GOETHE
L’acqua, fonte naturale di vita, è l’ambiente ideale per ritrovare armonia, energia e benessere. Può divenire una piacevole culla da cui trarre giovamento al corpo, alla mente e allo spirito.
L’acqua ha da sempre avuto un ruolo fondamentale nella storia dell’umanità. Le città e le civiltà si sono sempre sviluppate attorno a fonti d’acqua.
All’acqua è stato riconosciuto un valore terapeutico, un ruolo importante nelle tradizioni e nei rituali ed è considerata da sempre “l’eterna fonte di vita”.
Nell’antichità era simbolo di immortalità e fertilità; la mitologia greca ci insegna che gli Dei, grazie all’acqua, si garantivano la vita immortale; il battesimo è uno dei principali sacramenti cristiani e in tutte le religioni è uno dei grandi riti iniziatici.
Ancora oggi la vita sulla terra comincia nell’acqua. I mammiferi e l’uomo passano i primi mesi dal loro concepimento nel liquido amniotico, galleggiando in una delicata condizione di mancanza di peso, al riparo da rigidità del mondo esterno, in perfetta simbiosi con la madre.
Quanto detto testimonia la predisposizione innata dell’essere umano a vivere a contatto con l’acqua.
Ma allora, perché la gente annega?
Non certo perché non sa stare a galla…
Archimede disse: tutti i corpi immersi in un liquido subiscono una spinta verso l’alto.
Una persona che conservi il suo sangue freddo, galleggerà anche se non sa nuotare. E’ la paura che ci paralizza, una paura di fronte la quale anche un nuotatore esperto potrebbe trovare difficoltà.
Per un neonato, il contatto con l’acqua è la cosa più naturale perché non ha mai conosciuto altro e sono molte le potenzialità innate che i bimbi meglio riescono a sviluppare in questo stato di assenza di gravità per loro più familiare.
Lo stato di ridotta ponderabilità nell’acqua permette al neonato di muoversi liberamente nelle 3 dimensioni e di esplorare il mondo che lo circonda.
Nell’acqua può girarsi, tuffarsi, immergersi, utilizzando tutte le parti del corpo, manifestando liberamente la propria “forza vitale”.
“La forza vitale” degli esseri umani, sin dalla nascita, si manifesta su 3 piani di applicazione: il corpo fisico, il piano psichico e spirituale.
Il corretto stato dei 3 livelli consente il mantenimento dell’equilibrio omeostatico; al contrario, se l’equilibrio è disturbato ne consegue una perdita d’energia e disordini legati alla mancanza di vitalità.
Approfondiamo un po’ la Medicina Complementare
La medicina tradizionale cinese (abbreviato MTC) è riconosciuta come il più antico sistema medico.
La filosofia taoista cinese vede l'intero cosmo come manifestazione del Tao: ogni espressione della natura e di ogni essere vivente si manifesta attraverso la forza dinamica di due polarità opposte ma complementari: Yin e Yang**.
**Yin e Yang: sono principi fondamentali nella cultura cinese, esprimono il concetto secondo il quale ogni cosa nell’Universo esiste in riferimento al suo contrario: ogni cosa si muove, cresce e vive grazie all’interazione di due principi, opposti ma complementari che stanno alla base di tutti i processi naturali – l’essere umano compreso – Yin e Yang sono gli opposti di un movimento di trasformazione ciclica. Sono interdipendenti e hanno origine uno nell’altro.
Lo Yin rappresenta l’interno, lo Yang rappresenta l’esterno di ogni cosa.
Tutto nell’universo è un modello unico, ogni forma dalla più piccola alla più grande manifesta lo stesso modello riprodotto in scala. Tale organizzazione è sottesa alle galassie, all’atomo, alla cellula e all’organismo umano.
L’organismo umano è caratterizzato di una fitta rete di canali che presiedono alla circolazione dell’energia al suo interno.
La MTC prevede infatti un sistema aggiuntivo (oltre a quello vascolare, linfatico, nervoso e tutti quelli riconosciuti dalla medicina occidentale) ossia, il sistema energetico.
L’energia che circola nei canali viene definita Qi, (sostanza vitale).
Questo fitto reticolo di correnti energetiche del corpo mette in sintonia i nostri ritmi biologici con le variazioni elettromagnetiche dell’ambiente esterno. Del resto sappiamo che il nostro corpo è separato interno/esterno esclusivamente dall’involucro che lo riveste: la pelle, organo di comunicazione per eccellenza.
I testi di MTC tramandano da secoli 3 grandi cause che possono minare l’equilibrio interno/esterno:
- Cause ESTERNE - cosmiche (freddo, vento, caldo, secco, umido)
- Cause INTERNE - psichiche (emozioni, stati d’animo…)
- Cause NE ESTERNE, NE INTERNE (abitudini di vita, traumi diretti, alimentazione scorretta…)
Le sole cause psichico-emozionali possono portare alla disorganizzazione di tutto il sistema energetico e provocare disordini multipli.
Abbiamo detto che il QI (forza vitale) scorre nei canali energetici; tutti questi canali (o meridiani) percorrono un tragitto centripeto che parte dalla mano e dal piede (specularmente i due antimeri del corpo) per poi raggiungere, attraverso il loro percorso più profondo, un organo e un viscere accoppiato.
Ogni organo, insieme al suo viscere correlato, elabora un’essenza di natura psichica (da qui la definizione degli orientali: gli organi sono sede delle emozioni). La corretta funzionalità degli organi determina quindi l’equilibrio emozionale.
| ORGANO | VISCERE | EMOZIONE |
| Fegato | Vescica Biliare | rabbia |
| Cuore | Piccolo Intestino | gioia |
| Milza | Stomaco | riflessione |
| Polmone | Grosso Intestino | tristezza |
| Rene | Vescica | paura |
Mentre gli organi lavorano nella profondità del corpo, i canali dispongono di un tragitto (in parte) più vicino alla superficie accessibili quindi al tocco, all’inserzione degli aghi di agopuntura e ad una varietà di altre tecniche.
Il Qi del corpo umano è uno solo ma viene definito in modo diverso a seconda delle funzioni che esplica. L’energia innata e primaria del nostro organismo è definita Yuan QI, l’energia degli Antenati, la più profonda, trasmessa dai genitori all’embrione attraverso il loro codice genetico.
E’ l’energia più preziosa in quanto permette la costituzione della base strutturale dell’organismo: il Jing. Il termine Jing è di solito tradotto come “Essenza”, l’informazione che sta dietro la materia.
Se il deficit di Jing appare nei primi anni di vita, il bambino avrà difficoltà nella crescita, ritardo nello sviluppo o una costituzione delicata.
Il Rene immagazzina la Yuan Qi e conserva il Jing.
Il Rene corrisponde al movimento dell’acqua: è l’energia più profonda, legata al grembo della terra, e nella donna, all’utero in gestazione nel cui liquido amniotico galleggia il feto.
L’emozione legata al rene è la paura.
Il Jing custodito nel rene, agisce contemporaneamente sul corpo fisico, psichico e spirituale.
Dal Yuan Qi e dal Jing del Rene dipendono la capacità di riproduzione del soggetto, la crescita e lo sviluppo di un organismo forte, la struttura del sistema nervoso centrale, delle ossa compreso il midollo e il sistema emopoietico.
Vediamo nei bimbi che succede
Sappiamo che i bambini sono caratterizzati da uno sviluppo fisico rapido, specialmente nel primo anno di vita. L’enorme vitalità e la crescita veloce si riflettono nell’espressione della medicina cinese: I bambini sono Yang puro (l’esterno).
Ma nel campo opposto, lo Yin (l’interno) sono ancora immaturi e perciò particolarmente soggetti ad una debolezza energetica con conseguenze sul sistema immunitario.
La stimolazione dei canali energetici nei bimbi non è sempre possibile mediante l’applicazione degli aghi, sia perché risultano essere relativamente dolorosi, sia perché il loro rapido sviluppo determina un altrettanto rapido evolversi dei canali e dei relativi punti trattabili.
L’applicazione ampiamente diffusa sui piccoli è il massaggio Tuina (una delle componenti della MTC).
Il Tuina è una combinazione di tecniche di massaggio di agopressione, manovre e manipolazioni chiroterapiche, molto efficace per tutti i disturbi dell’apparato motorio e le malattie interne soprattutto in pediatria.
Ma noi conosciamo anche il potere dell’acqua.. Immaginiamo l’effetto sul corpo di un neonato…
…il contatto con l’acqua, l’immersione totale del corpo, consente uno sfioramento delicato che va a massaggiare ciascun canale, favorendo il fluire del QI e tonificando i rispettivi organi correlati (sede delle emozioni).
Alcuni studiosi sostengono che i bambini esercitati sin da piccoli nell’acqua si sviluppano più rapidamente e resistono meglio all’attacco di eventuali malattie, perché l’energia che sulla terra ferma serve a loro per combattere la forza di gravità, diventa disponibile nell’acqua.
I due aspetti funzionali (fisiologico ed emozionale) legati agli Organi, determinano un fluido sviluppo anatomofisiologico e un equilibrio psico-emozionale sano e fiducioso.
… Ma nell’affrontare la VITA?
L’equilibrio psico-emozionale permette al bimbo di vivere e sperimentare l’elemento acqua senza la paura di annegare, l’esperienza elaborata nei confronti della paura, viene trasposta in altri ambiti della vita quotidiana donandogli La Determinazione e Il Coraggio.
Ma l’acqua racchiude in se anche un aspetto ancestrale
La qualità spirituale dell’acqua è la volontà e l’introspezione.
L’attività mentale che costituisce la coscienza dell’individuo è il risultato dell’interazione coordinata delle diverse emozioni gestite dai 5 Organi, definita il Medicina Tradizionale Cinese “shen” la cui traduzione corrisponde a MENTE E SPIRITO.
Il contatto con l’acqua permette esperienze extrasensoriali e percezioni del nostro IO più profondo che il campo elettromagnetico terreste facilmente disperde.
Ognuno di noi possiede capacità extrasensoriali perché, come ci insegna la MTC, l’uomo è una delle tante riproduzioni (in scala) del cosmo e come nel cosmo, raccoglie dentro di sé tutti gli aspetti e le forme che esistono in natura – tutte le sue espressioni e manifestazioni.
Crescendo, e non praticando il contatto con il proprio IO interiore, facilmente si sopiscono queste capacità che talvolta riprendiamo da adulti tramite le tecniche di meditazione (come Yoga, Tai Qi, Qi Gong …).
L’acqua come elemento fondamentale del nostro corpo (ricordiamo che il corpo umano è composto da circa il 60% di acqua nell’adulto e l'80% nel bambino) favorisce il mantenimento di queste potenzialità innate evitando la precoce dispersione.
Alcune testimonianze
Lo studioso Igor Tjavkovskis ha individuato nell’acqua un elemento fondamentale per lo sviluppo del bambino, oltre a sostenere la pluri-disponibilità dell’acqua a favore dello sviluppo fisico, ritiene che i bambini nell’acqua siano dotati di poteri paranormali (es. attitudine alla veggenza, telepatia e telecinesi).
Nulla di trascendentale poiché queste capacità sono parte del gruppo di funzioni sensitive del cervello che solitamente vengono distrutte alla nascita.
I più antichi testi di MTC enunciano che se la psiche è in pace, equilibrata, l’essere umano è meno soggetto alle malattie, anche a quelle di origine esterna.
L’acqua, come elemento terapeutico di equilibrio e di tonificazione favorisce una crescita del bimbo: NEL CORPO E NELL’ANIMA!
