
Lo sapevate che da gennaio 2017 sono cambiate le regole per i seggiolini per auto dei bambini?
Adesso siamo allineati con le nuove direttive europee. Anche. Nel senso che le regole arrivano da più parti: stato, codice della strada, ed europa.
Che cosa succederà dei nostri seggiolini ora?
Rassicuriamo subito i portafogli dei genitori, perché la risposta è niente.
Non ci sarà l’obbligo di acquistarne di nuovi, ma quelli nuovi dovranno essere a norma.
Essere a norma significa avere una delle due etichette giuste, cioè:
- UN ECE R44 04, norma generale per i seggiolini
- UN ECE R129, norma per quelli ISOFIX
Tuttavia ricordiamo che i vecchi seggiolini con etichetta UN ECE R44 01 e 02 sono illegali.
Ma cosa cambia quindi?
Cambiano alcune delle regole per alcune categorie di altezza dei bambini.
Per farla breve, riassumiamo le regole attualmente in vigore.
- Le cinture sono obbligatorie per chi è alto più di 150 cm. Per chi è sotto, ci vogliono seggiolini o adattatori. (art. 172 del codice della strada)
- fino ai 9 kg il seggiolino deve essere messo in senso contrario a quello di marcia. Attenzione a disattivare gli airbag se presenti. Dai 10 kg si può posizionare il seggiolino in senso di marcia.
- Sotto i 125 cm e con peso tra i 15 ed i 36kg solo seggiolini con schienale. Questa è una delle novità introdotte. Dai 125 ai 150 si potrà usare l’adattatore.
- Sotto i 105 cm obbligo di seggiolini ISOFIX. Dai 100 ai 150 invece potranno avere anche l’aggancio con la cintura.
- Da questa estate sarà obbligatori anche per la normativa R129 lo schienale fino ai 125cm.
Come abbiamo detto però i cambiamenti ricadono solo sui produttori per ora.
Per alcuni genitori, quelli che possiedono un rialzo, ci sarà una scelta da fare: risparmio o sicurezza?