Strumento sempre più usato nel mondo della riabilitazione ed in quello dello sport, il kinesio taping a Milano è una pratica consolidata, e lo si può trovare praticamente in ogni studio di fisioterapia della città.
Ma…
Che cos’è il kinesio taping?

Il kinesio taping è una metodologia sviluppata negli anni ’80 in Giappone da un chiropratico, il dott. Kenzo Kase, il quale cercava un modo per prolungare l’effetto dei suoi trattamenti nei giorni successivi all’applicazione.
Egli notò che stimolando in modo opportuno la cute del paziente era possibile agire sulla sintomatologia del paziente, riducendo il dolore e migliorando la qualità del movimento.
Vista la semplicità e l’efficacia della soluzione trovata, ci volle poco perché fosse introdotta anche in ambito fisioterapico.
Lo strumento che si usa, il kinesio taping, è un cerotto elastico, che non contiene nessun tipo di farmaco.
Ed è molto diverso dal più classico bendaggio funzionale, come principi, applicazione e scopi.
Come funziona kinesio taping?
Come dicevamo è molto differente dal bendaggio funzionale. Questo ha una funzione meccanica, si parla di immobilizzazione funzionale, e l’obiettivo è bloccare per proteggere articolazioni e muscoli.
L’innovazione del kinesio taping è invece un approccio sensorio.
Non si blocca il movimento, anzi, il movimento è visto come un gesto terapeutico.
In base alla tecnica con il quale viene applicato, si sfrutta la tensione elastica che produce per mandare degli stimoli al sistema nervoso. Quando si andrà a muovere la parte del corpo in esame, il movimento che verrà elaborato sarà diverso.
E, se applicato correttamente, diverso significa migliore. Potrà esserci meno dolore, un movimento più ampio, o un movimento più controllato.
Ci sono controindicazioni all’applicazione del kinesio taping?
No. Come dicevamo, è semplicemente un cerotto elastico, e non contiene alcun tipo di farmaco.
Ci sono solo due possibili effetti “collaterali”:
- una reazione allergica alla colla presente sul cerotto. Le colle ed i tessuti utilizzati sono, ovviamente, testati per essere anallergici ed il più tollerabili possibile, ma qualche soggetto mostra comunque una sensibilità particolare a queste sostanze.
- una irritazione della cute dovuta alla tensione applicata. Quando si va a togliere il cerotto, la parte può risultare irritata ed arrossata, e questo dipende dalla tensione applicata, dalla durata della applicazione e dalla sensibilità della pelle. Per pelli particolarmente delicate, è possibile che rimuovendo il cerotto si lesioni la pelle.
Sono casi estremi, e chi ha una pelle così delicata lo sa, ed è bene che avvisi il fisioterapista, quale potrà decidere di applicare dei kinesio taping più delicati, o di non applicarli affatto
In ogni caso, all’insorgere di qualsiasi disturbo (arrossamento, irritazione, prurito, ecc.) è sufficiente togliere delicatamente il kinesio taping e, se necessario, applicare una crema lenitiva dopo aver accuratamente lavato la cute.
Che cosa si può trattare con il kinesio taping?

In base a come viene applicato, il kinesio taping:
- influenza il tono ed il reclutamento muscolare, migliorando la stabilità articolare e la precisione dei movimenti
- dà sostegno alla funzione articolare, correggendone la funzione e stimolando la propriocezione
- attiva il sistema linfatico, aumentando il flusso e quindi aiutando a ridurre o contenere gli edemi
- attiva il sistema endogeno-analgesico spinale e sovraspinale attraverso gli stimoli cutanei, andando a ridurre il dolore
Per questo si applica alla fine di un lavoro manuale, fisioterapico o osteopatico. Grazie alle sue capacità permette di mantenere, ed addirittura rinforzare, il risultato ottenuto nel trattamento.
È inoltre un ottimo strumento nella rieducazione posturale, per stimolare il corpo ad usare nella quotidianità una postura corretta.
Nel nostro studio il kinesio tape viene usato efficacemente su:
- problemi di cervicale
- problemi lombari, come sciatica, ernie o protrusioni
- problemi alle spalle, cuffie dei rotatori ed instabilità
- problemi alle ginocchia, menischi e legamenti crociati
- problemi alle caviglie, come distorsioni
- sui traumi, per sgonfiare la parte e dargli sostegno
- sugli ematomi, per aiutarne il riassorbimento
- sulle cicatrici
- ecc..
Come si svolge una seduta tipo?
In realtà non esiste una vera e propria seduta di kinesio taping.
L’applicazione del tape non richiede molto tempo, ma da sola ha poco senso. Come dicevamo questo strumento serve a stabilizzare i risultati di un trattamento riabilitativo nei giorni successivi.
Per questo ha più senso, ed è più efficace, se fatto all’interno di un percorso riabilitativo.
La realtà del paziente cambia di seduta in seduta, e verosimilmente cambierà anche il modo in cui il tape dovrà (se dovrà) essere applicato.
Questo è il modo in cui abbiamo scelto di lavorare nel nostro centro, e del quale siamo, noi ed i pazienti, soddisfatti.