
Abbiamo già parlato di frutta e tumori, ed ecco una nuova (buona) notizia dal reparto frutta e verdura.
A conferma che le buone abitudini alimentari ci proteggono anche dai peggiori malanni.
La correlazione tra l’assunzione di provitamina A proveniente dal carotene e la riduzione del rischio di cancro al polmone nei soggetti fumatori è consistente e verificata da tempo, quello che mancava era la comprensione del meccanismo alla base.
La beta-criptoxantina
Molecola dal nome impronunciabile, è l’artefice di questo straordinario risultato.
Questi sono dati scientifici, come dimostra questa ricerca di cui vi linkiamo l’estratto. In pratica su cavie animali prima e tessuto polmonare umano poi è stato verificato come alti livelli di questa molecola interagiscano con le cellule tumorali. Riducendone la proliferazione e la diffusione all’interno del tessuto.
Il cancro al polmone
Patologia ampiamente diffusa, in Italia si parla di 38.200 nuovi casi e 34.000 morti all’anno. E’ la prima causa di morte per tumore negli uomini e la terza per le donne (fonte AIRTUM, Associazione italiana registri tumori).
I fattori di rischio principali sono:
- l’essere fumatori, che lo aumenta fino a 10 volte
- inquinamento atmosferico
- storia famigliare di tumori, sopratutto in genitori o fratelli/sorelle
- agenti chimici o metalli pesanti (si parla di malattie professionali solitamente in questo caso)
Ne aggiungiamo due, che riteniamo particolarmente importanti:
- fumo passivo. Comparati a chi non ha un fumatore in casa, chi ce l’ha ha un rischio 20-30 volte maggiore ci contrarre un tumore al polmone
- terapia di estrogeni e progesterone in donne fumatrici rispetto che a soli estrogeni.
Ma dove si trova questa molecola?
Ecco la risposta a quello che, a questo punto, vi starete chiedendo: dove trovare questa beta-criptoxantina?
Ecco alcune fonti, da quella che ne contiene di più a scendere:
- Peperoni, sia cotti che crudi
- Zucca, cruda
- Zucca cotta
- Paprika
- Peperoncino
- Mandarini
- Pepe
- Papaya cruda
- Arance
- Carote
- ecc…
La lista è lunga, e spesso il contenuto cambia da crudo a cotto.
Per cui il consiglio è di inserirli nella dieta, variando di volta in volta, in modo da non stancarsi mantenendo al contempo un apporto costante di questa preziosa molecola.
E, comunque, smettendo di fumare!